Vi è mai capitato tra le mani uno di quegli adesivi bombati, che sembrano mostrare una specie di effetto tridimensionale?
Ebbene, si tratta degli adesivi resinati.
Cosa sono gli adesivi resinati?
Gli adesivi resinati – o etichette resinate – sono degli adesivi stampati su carta adesiva, sulla cui parte superiore viene applicato uno strato di resina trasparente, che una volta indurita diventa tutt’uno con l’etichetta, creando un particolare effetto 3D.
Vengono stampati e tagliati in forme e dimensioni personalizzate, in base all’uso che se ne vuole fare.
Quando si utilizzano le etichette resinate?
Ci sono molte tipologie di etichette adesive, ma quelle resinate sono particolarmente adatte per usi commerciali e di marketing, specialmente per le applicazioni in esterno.
In genere, infatti, vengono richiesti da addetti al marketing di grandi imprese (soprattutto dei settori automotive e del packaging), al fine di aumentare l’autorevolezza del proprio marchio.
I committenti sfruttano questo tipo di adesivi per brandizzare diverse cose, da macchinari e attrezzature ad oggetti tecnologici; da auto, furgoni, camion e moto a gadget da regalare ai propri clienti.
Le etichette resinate, infatti, sono un ottimo strumento per promuovere con successo il proprio marchio o prodotto e distinguersi dalla concorrenza.
Essendo stampate ad alta definizione e rivestite con queste speciali resine poliuretaniche, grazie alla tridimensionalità possono esaltare l’importanza del logo di un’azienda e aumentare l’esposizione del brand di un’attività, non solo dal punto di vista visivo, ma anche tattile.
Sono in grado di attirare l’attenzione come difficilmente altri prodotti di questo genere fanno, grazie al loro design che simula il 3D, facendo in modo che all’utente rimanga impresso con più facilità logo, slogan e identità di un’azienda.
Quali sono i vantaggi?
Le etichette resinate vengono scelte essenzialmente per due motivi: la maggiore resistenza (infatti, grazie alla resina, rimangono intatte più a lungo nel tempo) e l’estetica, poiché lo strato di resina dona una nuova immagine e impatto estetico agli adesivi, che li rende prodotti unici nel loro genere.
Nel dettaglio, gli adesivi resinati vengono preferiti ad altri tipi di adesivi meno lavorati anche perchè sono una tipologia di prodotti tipografici decisamente più performante per applicazioni in esterno (quindi in ambienti scoperti), se confrontate con la maggior parte di adesivi ed etichette.
Lo strato trasparente di resina, infatti, diminuisce al minimo l’azione dei vari agenti atmosferici, di conseguenza riducendo l’usura e gli adesivi quindi vengono protetti maggiormente anche da graffi o piccoli urti.
Ma non solo: la resina è anche un ottimo alleato contro umidità e raggi UV, e tende quindi ad ingiallirsi e screpolarsi meno nel tempo.
Inoltre, sempre grazie alla resina, i colori sembreranno più brillanti e al tatto l’adesivo risulterà unico, morbido e gradevole.
Come si può ben capire, perciò, le etichette resinate sono un prodotto molto versatile, utile in molte occasioni, personalizzabile in ogni aspetto e che può essere applicato praticamente ovunque.
Queste caratteristiche, messe insieme, formano un adesivo di alta qualità, in grado di conferire al brand di un’azienda o attività uno status superiore.
Tutto ciò non sarebbe ovviamente possibile senza la resina e la relativa lavorazione: la resinatura.
Ma come funziona?
Come si realizzano gli adesivi resinati?
Per ottenere questi vantaggi, è appunto necessario che le etichette vengano sottoposte alla resinatura.
Questa operazione consiste nel far colare sull’etichetta uno strato di resina poliuretanica trasparente: un’operazione all’apparenza semplice, ma che in realtà richiede precisione e una grande maestria da parte degli operatori.
Inoltre, di fondamentale importanza è l’attuare una ricerca costante, per avere sempre a disposizione i migliori materiali e macchinari all’avanguardia, così da aumentare la qualità del prodotto finale.
I supporti base delle etichette possono essere in diversi materiali: PVC, metallo, basi fotografiche, materiali plastici, in qualsiasi formato e colore.
Sempre restando sul lato tecnico, l’effetto 3D che si va a creare con questa tecnica è chiamato effetto lenticolare.
Dal punto di vista estetico, come abbiamo detto, conferisce alle etichette un nuovo design e nuove sensazioni tattili e grazie alla tridimensionalità, anche una maggiore leggibilità dei testi.
Anche dal punto di vista della comunicazione gli adesivi tridimensionali, rispetto a quelli piatti, hanno una marcia in più.
Questo effetto “lente d’ingrandimento” risulta molto apprezzato facendoli risultare oggetti eleganti in grado di dare un’immagine professionale e moderna ad ogni azienda.
Queste etichette possono essere incollate su qualsiasi oggetto, garantendo un’adesione perfetta, e grazie alla loro resistenza alle abrasioni e alle intemperie hanno una durata garantita fino a 10 anni.
Aumentate anche voi il pregio – e perciò il valore percepito – dei vostri prodotti.
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E poi, date un’occhiata alle resine lenticolari tra i nostri prodotti.